Teatrino delle Sei

 

Con accesso dalla panoramica Piazza della Signoria, il “Teatrino delle Sei” occupa un piccolo spazio rettangolare nelle fondamenta del “Caio Melisso”, recuperato dal Menotti e dal Belli quando cercavano, in Spoleto, luoghi per articolare il programma del Festival.

Si tratta, in realtà, delle fondamenta dell’incompiuto “Palazzo della Signoria”.

Il nome deriva dall’orario che, nel programma delle prime edizioni del Festival dei Due Mondi, era qui dedicato agli spettacoli.

Attualmente non viene quasi più usato per rappresentazioni propriamente teatrali, ma come spazio espositivo (specie per “Vini nel Mondo”) e a volte per concerti musicali.